Haiku

- 2020 -

Nello Haiku giapponese, potremmo dire, il simbolo, la metafora, la morale non costano pressoché nulla: soltanto qualche parola, un’immagine, un sentimento, là dove la nostra letteratura richiede abitualmente un poema, un dispiegamento o (nel genere più breve) un pensiero casellato, insomma un lungo travaglio retorico. Avete il diritto, suggerisce lo Haiku, d’essere futile, breve, ordinario; racchiudete ciò che vedete, ciò che sentite, in un minimo orizzonte di parole e saprete interessare. La vostra frase, qualunque essa sia, enuncerà una morale, produrrà un simbolo, voi sarete profondo; con minimo dispendio, la vostra scrittura sarà “piena”.


(Roland Barthes)